La prima volta che ho avuto un colloquio con un career counselor avevo appena terminato un corso post-laurea per entrare in azienda. È passato un be po’ di tempo, ma ricordo che mi fece notare che per me sarebbe stato meglio pensare a un ruolo nell’ambito commerciale, grazie alle mie capacità comunicative e relazionali. Il suo consiglio mi spiazzò, non avevo mai pensato di fare la commerciale e in linea di massima non mi ispirava molto questo lavoro. Comunque seguii il suo consiglio e mi proposi come venditrice e commerciale, in effetti il mio cv funzionò, mi chiamarono ai colloqui e mi fecero delle proposte economiche, inaccettabili.
Quella volta il consulente di carriera mi fece notare le mie soft skill, le mie competente personali, dettate dalla mia personalità più che dalla mia esperienza. Compresi allora che entrare nel mondo del lavoro, in qualsiasi momento della tua carriera, significa possedere le soft skill più richieste dalle aziende, oltre alle competenze professionali. Al primo impiego le hard skill, le competenze professionali, sono limitate e sostenute principalmente dall’istruzione, mentre le soft skill sono il valore aggiunto del nostro profilo professionale.
Ma cosa sono le soft skill? Sono le competenze legate alla nostra personalità, che ci mettono in condizione di vivere ogni giornata lavorativa con precisione, organizzazione, equilibrio emotivo e mentale e con la capacità di affrontare problemi e condizioni inattese.
Nell’ambito della selezione del personale si fa un gran parlare delle soft skill e in effetti le grandi imprese che selezionano in ruoli medium e high valutano bene la personalità dei candidati, prima di inserirli nel team di lavoro. Non si può dire lo stesso per le piccole imprese, studi professionali o agenzie del lavoro, che non hanno il tempo, la possibilità o la capacità di fare colloqui di lavoro un po’ più strutturati e così vengono assunti responsabili amministrativi disordinati, commerciali timidi, responsabili di produzione incapaci di gestire lo stress.
Se state cercando un nuovo lavoro, è fondamentale che siate consapevoli della vostra personalità, delle capacità intrinseche, quelle che appartengono alla sfera individuale e di quelle estrinseche quelle che vi mettono in relazione con il mondo. Solo con la consapevolezza delle vostre soft skill, quindi se siete proattivi, creativi, equilibrati, pazienti, organizzati, precisi, comunicativi, persuasivi, veloci, ecc. sarete in grado di superare i colloqui. Riconoscere le proprie competenze soft vi consente di collegare le vostre capacità con le richieste aziendali.
Nella mia vita professionale ho fatto la commerciale, come mi era stato consigliato, ma è un ruolo che non mi piace, quindi poi ho fatto altre scelte: oltre alle proprie soft skill bisogna essere consapevoli del tipo di lavoro che ci fa stare bene.